Settembre è pulp qui allo Ziggy’s Cafè.
Questo mese presentiamo il giovane scrittore Stefano Rossi, che non è un Sig. Rossi così a caso, ma l’autore del romanzo “Ventiquattro ore“, pubblicato dalla nostra Carmignani Editrice nella collana Pulsar.
L’ho appena letto e mi è piaciuto moltissimo! Correvo anche io con la 24 ore insieme ai protagonisti.
È notte a Never City, nelle sue strade sporche e buie di periferia. Un uomo sconosciuto e oscuro, stremato, entra improvvisamente al Lione Pub con una pistola in mano annunciando che una misteriosa valigetta si aprirà scadute 24 ore, e in presenza di una sola persona. Poi si spara e stramazza al suolo, lasciando la ventiquattrore a terra. Tutti i presenti, uomini e donne, la vogliono, ma nessuno sa cosa contenga, perché il meccanismo per aprirla è sconosciuto. Cinque “mosche da bar” disposte a qualsiasi cosa pur di possederla si muovono come pedine in un macabro gioco dell’oca sullo sfondo di questa storia ON THE ROAD in bilico tra il PULP e il NOIR, affrontando situazione al limite del GROTTESCO e personaggi BIZZARRI come il Divoratore, i fratelli Cobra, il vecchio Ernest Cooter e molti altri ancora.